Nuovo Umanesimo nella Società Tecno-Informatizzata del XXI Secolo

 La rapida trasformazione che ha avuto la Società del XXI secolo, ha sviluppato un nuovo modo di vivere che può essere definito Società Tecno-Informatizzata. Al notevole cambiamento scientifico e tecnologico non è però corrisposto una equivalente evoluzione nelle capacità psichiche, intellettive, creative e comunicative delle persone, in quanto le abitudini sociali, la cultura e i modi di pensare delle persone hanno bisogno di tempo per modificarsi e per creare nuovi modi di agire, di lavorare, di concepire la propria esistenza caratterizzata da nuovi valori e miti culturali.

La visione del “consumismo di massa” si è accentuata nel XXI secolo, poiché anziché avere un mercato di vendita dei prodotti ristretto ad un ambito territoriale e/o nazionale, è diventato globalizzato ed esteso a livello mondiale. La rivoluzione tecnologica e informatica del XXI secolo sta rendendo le popolazioni e i singoli individui sempre più strumento e merce di consumo della tecnologia e dei prodotti che produce, senza né una educazione consapevole al suo utilizzo, né l’acquisizione di competenze tali da consentire di decidere responsabilmente sui cambiamenti che la Società Tecno-Informatizzata sta realizzando.

Per questo motivo è sempre più indispensabile promuovere una significativa e efficace Educazione Consapevole della Cultura Umana e delle Scienze Umane e avere una chiara visione degli obiettivi da raggiungere, una visione che porti a ricreare l’equilibrio e l’armonia tra uomo – natura – società.

La rivoluzione industriale del XX secolo ha costituito una trasformazione sociale profonda così come quella che avvenne nel passaggio da una Società di Agricoltura-Allevamento a una Società di Artigianato-Commercio. Ancora più potente e fondamentale sarà la rivoluzione tecnologica e informatica della Società che si vivrà nei primi decenni del XXI secolo.” (Presutti, 1978, p. 42).