La PsicoSofia è un neologismo ideato nel 1991 (Presutti, 1991) per differenziare questa disciplina dalla disciplina della PSICOLOGIA e dalle dottrine esoteriche e animiste dello PSICHISMO.
L’uso della PsicoLogia o della PsicoSofia non implica semplicemente un differente significato etimologico, ma determina anche una diversa impostazione epistemologica e gnoseologica nel modo di concepire e di attuare gli studi e le ricerche sulla psyché:
- la PsicoLogia è strutturata sulla disciplina della Logica, caratterizzata dagli studi e dalle ricerche sulla rappresentazione e sulla classificazione razionale dell’universo e delle leggi in cui essa si esprime.
È determinata dal metodo sperimentale verificabile della Conoscenza mediante processi di classificazione analitico-sintetico e di rappresentazione logica delle informazioni e delle attività psichiche;
- la PsicoSofia è strutturata sulla disciplina della Filosofia che nel XX secolo si è trasformata in Scienze Umane e in Scienze della Mente, caratterizzata dalla visione riflessiva e ideativa di concetti su cui si fondano gli studi e le ricerche sui principi, sulle regole e sulle concezioni della vita;
È determinata dal metodo euristico introspettivo riflessivo-immaginativo mediante processi di rappresentazione sistemico-olistica e di ideazione di concetti simbolici. Il metodo proposto nella PsicoSofia nasce con il metodo di indagine dei FILOSOFI GRECI e con il metodo introspettivo nello studio dei processi psichici inconsci delle persone condotto all’inizio del XX secolo dai medici psicoanalitici SIGMUND FREUD (1895, 1899, 1901, 1913, 1915, 1915-17, 1918) e di CARL GUSTAV JUNG (1909, 1914, 1928, 1928-30, 1948).